Referendum 03/07/2003

Il REFERENDUM del 3 agosto propone di dare all'elettore la facoltà di esprimere, in sede di votazione, la preferenza per un unico candidato appartenente alla lista da lui prescelta.

Rispondendo con un "SI" al quesito referendario, si esprime parere favorevole a questa proposta.

Rispondendo "NO", si esprime parere contrario.

 Se il Referendum otterrà la maggioranza dei voti favorevoli (pari al 32% del corpo elettorale, ovvero 10.105 voti), il legislatore dovrà modificare la legge elettorale attualmente in vigore: la n.35 del 14 marzo 1997 "DISPOSIZIONI IN MATERIA ELETTORALE".

Questa Legge portò alla riduzione da 6 a 3 del numero di preferenze che l'elettore poteva esprimere in sede di voto, modificando l'ART. 36 DELLA LEGGE 31 GENNAIO 1996 N. 6 "LEGGE ELETTORALE" e l'ARTICOLO 394 DEL CODICE PENALE)" e fu fatta, a sua volta, in ottemperanza agli esiti del referendum del 22 settembre 1996.

Ora, l'articolo 36 della Legge 31 gennaio 1996 n. 6, (modificato) al comma 2) recita:

"L'elettore può manifestare la preferenza per un numero massimo di tre candidati appartenenti alla lista prescelta."