Nei giorni del “silenzio elettorale” la legge vieta “ogni forma di propaganda elettorale con qualsiasi mezzo la stessa sia attuata”. Le regole per la stampa e per il web sono state condivise da tutte le liste.

Ecco le regole sul “silenzio elettorale” approvate dalla Commissione Elettorale e condivise in una recente riunione da tutti i rappresentanti delle liste che partecipano alla consultazione.

Tali regole riguardano il giorno delle elezioni e il sabato precedente, per dare all’elettore il tempo di metabolizzare le informazioni e sollecitazioni ricevute in campagna elettorale, e tutelare la sua libertà di voto da condizionamenti dell’ultimo minuto.

Sono state riportate in una nota, inviata a tutti i partiti e trasmessa anche agli organi di stampa, le indicazioni che la Commissione Elettorale ha formulato per rispondere alle richieste rivolte da liste candidati e mezzi d’informazione fin dall’avvio della campagna elettorale.

In questo modo, la Commissione Elettorale si è fatta carico di prevedere anche per il web così come per gli organi di informazione, soluzioni aderenti alla legge, che vieta nei giorni del silenzio “ogni forma di propaganda elettorale con qualsiasi mezzo la stessa sia attuata” (art. 1 Legge 36/1997). Soluzioni che le stesse liste hanno ritenuto rispettose anche della grande libertà di cui godono gli ambienti della comunicazione tecnologica come Facebook.

La norma citata è l’unica al riguardo mentre non ce ne sono di specifiche per mezzi di informazione e web. Per entrambi gli ambiti sono stati utilizzati il buon senso e la cosiddetta “interpretazione analogica” visto che il divieto riguarda appunto qualunque mezzo e forma di propaganda.

La legge sulla campagna elettorale è del 1997 e sicuramente andrebbe aggiornata sotto diversi profili. Quanto meno, si dovrebbero depenalizzare alcune violazioni prevedendo sanzioni pecuniarie al posto delle vere e proprie pene, proporzionare le sanzioni alle violazioni, ammodernare ed integrare la disciplina prevedendo in modo esplicito il ruolo dei media e della rete.

San Marino, 5 novembre 2012.