Libertà di candidatura


Si ricorda il dovere al rispetto delle libertà politiche affinché  le fasi preparatorie alla presentazione delle liste dei candidati  e alle prossime consultazioni elettorali, siano gestite con correttezza e nell’osservanza delle disposizioni di legge.


Il codice penale punisce tutti i comportamenti che violano il libero esercizio dei diritti politici ed in particolare punisce  chiunque usi violenza, minaccia o inganno oppure offra o prometta utilità non dovute per indurre un elettore a sottoscrivere le liste o a candidarsi.

La riforma elettorale incoraggia la denuncia dei comportamenti in violazione di tali norme del codice penale tanto da escludere la punibilità del cittadino che, pur avendo accettato  l’utilità non dovuta, rendesse confessione spontanea ed utile alla scoperta del reato.

 

San Marino, 27 settembre 2012/