Come si vota nelle elezioni del 10/06/2001

L'elettore che si rechi a votare nella sezione elettorale e nel seggio assegnatogli, per prima cosa deve espletare le formalità per il suo riconoscimento, per questo deve avere con sè un documento di identità. Poi, ricevuta la scheda e la matita, deve recarsi nella cabina dove procede ad esprimere il voto di lista: a tal fine deve tracciare, con la matita copiativa, un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta o nel rettangolo che lo contiene.

Segnando il voto di lista, l'elettore può indicare i voti di preferenza per i candidati in numero non superiore a tre. Si ricorda che le preferenze espresse in numero superiore a tre comportano la nullità della scheda.

Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa su ciascuna delle apposite righe tracciate al centro della scheda, il nome ed il cognome, o il solo cognome oppure il numero di lista o entrambi, dei candidati prescelti compresi nella lista votata. Nel caso in cui vi siano candidati col medesimo cognome deve essere specificato anche il nome oltre al cognome e, in caso di omonimia, la data di nascita. Se il candidato ha due cognomi può essere scritto solo uno dei due purchè non vi sia possibilità di confusione con altri candidati. Qualora uno dei candidati non sia designato con la chiarezza necessaria a distinguerlo da ogni altro candidato, la preferenza sarà annullata.

Le preferenze saranno nulle se date a candidati di una lista diversa da quella votata.


ESEMPI PRATICI DI ESPRESSIONE DELLE PREFERENZE